Amelia - Cosa vedere

Appena entrati in città si può ammirare l’imponente opera fortificata delle mura poligonali, realizzate tra il III e il II secolo a.C. Lungo la cinta muraria si aprono 4 porte: porta Romana, accesso principale alla città, porta Posterola, porta Leone IV e porta della Valle.
Tra i monumenti da visitare in città la Cattedrale, l’edificio religioso più importante di Amelia, il monastero di San Magno, la chiesa di San Francesco, la chiesa di Sant’Agostino e la chiesa rurale della Madonna delle Cinque Fonti, che secondo la leggenda offrì soggiorno a San Francesco.

Notevoli il quattrocentesco palazzo Nacci e i cinquecenteschi palazzo Farrattini e Petrignani, la torre Civica, simbolo delle libertà comunali, e lo splendido teatro settecentesco.
L’ex Collegio Boccarini è sede del museo archeologico, dove è possibile ammirare l’imponente statua bronzea del Germanico, nipote dell’imperatore Tiberio, e altri importanti reperti rinvenuti nel territorio amerino.

A 3 km dal centro storico, immerso nella natura tra i colli amerini, lo stupendo convento della Santissima Annunziata, eretto nel XV secolo su un preesistente eremo.
Amelia riserva sorprese emozionanti anche nel sottosuolo, in un percorso che conduce alla scoperta delle antiche cisterne romane, opera di ingegneria idraulica costruita intorno al II secolo d.C.