Il Santuario della Madonna dello Scoglio, situato a ridosso di un imponente sperone roccioso, “schioppo” nel dialetto locale, a strapiombo da cui si gode un suggestivo paesaggio della Valnerina, fu costruito nel1647, secondo la tradizione per volontà della Vergine, che apparsa a un giovane pastore, fece sgorgare una sorgente dalla roccia.
Il culto della Madonna dello Scoglio è fortemente sentito dalla popolazione della Valnerina e la prima domenica di giugno di ogni anno, il Santuario viene raggiunto con una processione, che partendo dalla chiesa parrocchiale porta il gonfalone della Madonna dello Scoglio, attraverso antichi sentieri e mulattiere, fino al Santuario, da cui si gode una meravigliosa visione dell´intera Valnerina, con il verde degli ulivi, il giallo delle ginestre in fiore.

L’elemento più caratteristico della manifestazione è il gruppo degli “sparatori di Casteldilago”, che all´alba della prima domenica di giugno precede la processione e con spari di caratteristici fucili e mortai annunciano a tutti la festa della Madonna.

L´origine del culto ha una duplice interpretazione: da una parte è legato allo scoglio rotondo, su cui sorge il Santuario e dell´altra al miracolo dell´archibugio avvenuto nel XVI secolo, quando un nobile del luogo fu ferito gravemente dall´esplosione del fucile, durante una battuta di caccia e prontamente guarito per intercessione della Madonna.
L’immagine della Vergine dipinta sulla roccia viene invocata come Madonna della pace e come protettrice dei feriti da arma da fuoco e dei cacciatori.

La festa è preceduta da una suggestiva illuminazione del borgo con fiaccole.